Succede spesso che al termine di un incontro di calcio, intervistando
i due allenatori, ascoltandoli ti sorge il dubbio che abbiano viste partite differenti.
In realtà l’interpretazione dei fatti successi e che spinge
a comportamenti futuri non sempre è chiara e, analizzando differenti
indicatori, si possono avere anche differenti spunti a seconda di come si analizza.
Ho sempre amato la storia e ne ho sempre divorato libri e
una delle storiche battaglie della seconda guerra mondiale è diventata anche un
saggio storico proprio su queste interpretazioni “la battaglia del mar dei coralli”.
Americani da una parte, con supporto australiano e
Giapponesi dall’altra. Non voglio farla lunga (basta aprire wikipedia) ma vincendo quella battaglia i giapponesi
persero la guerra perché la strategia di medio-lungo tempo, gli obiettivi di
medio lungo tempo, sono “praticamente sempre” più importanti degli obiettivi
nel breve e per raggiungerli si può decidere di sacrificare una singola “sconfitta”
in modo consapevole.
Entrambi avrebbero potuto rivendicare la vittoria quindi,
gli americani sicuramente avevano riportato una vittoria “strategica” per le
sorti del conflitto mentre i giapponesi avevano riportato un vittoria tattica.
Cosa c’entra questo con il mio mondo? Io credo che c’entri in maniera “coprente” su
tutti gli ambiti lavorativi.
In questo momento, se senti buona parte degli uffici trading
la risposta tantrica che ti danno sul fatto che le quote sono “identiche” e che
di fatto se si facessero diverse (anche avendone convinzione) si presterebbe il
fianco a “speculatori” di ogni dove che ci lucrerebbero e che quindi, anche a
volte o spesso, nn condividendo linee, si preferisce restare coperti nel campo
del “comparativamente medio”.
Parlando con giocatori (qualche sindacato) e mi ci metto
anche io nel mio piccolo, tutto si vuole fare tranne che giocare “quote speculative”
però e si arriva ad aspettare che se qualcuno ha “alto” ritorni nella media, per
paura che in un certo modo poi ci siano limitazioni, ormai spesso capita anche
sulle sale. Allora quando si vuole giocare si aspetta che ci sia questa
piattezza. Di fatto si sacrifica qualche punto di quota perché si resta nella
convinzione che la quota giocata sia cmq di valore, relativo alla propria
valutazione, ma di valore. Chiaramente questo si può fare molto facilmente su
un profilo spazio temporale lungo “10 giorni prima o 1 ora prima” capiterà l’occasione.
Il comportamento tattico del primo comporta la “strategia”
dei secondi.
Su queste dinamiche poi si incrociano tutta una serie di ulteriori
dinamiche (ormai riferibili praticamente a comportamenti che derivano dal
trading finanziario) a candele..a vantaggi e svantaggi che sicuramente vedremo.
PS. Alcuni storici, la maggior parte, ritiene che gli americani
erano certi di perderla quella guerra, che il loro servizio segreto avesse
tutte le informazioni necessarie per evitare il conflitto e mettere in salvo la
loro porta aerei più grande, fecero una scelta e decisero di sacrificarla.
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